Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4362 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:4362SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive costituisce un atto vincolato per l'amministrazione, che non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico né una comparazione con gli interessi privati coinvolti. Il presupposto per l'adozione di tale provvedimento è il mero accertamento dell'abusività dell'opera, essendo in re ipsa l'interesse pubblico alla sua rimozione. L'amministrazione, pertanto, non è tenuta a motivare in modo analitico sulla sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale alla demolizione, né a considerare l'eventuale affidamento del privato nella conservazione della situazione di fatto abusiva, in quanto tale affidamento non è tutelabile. L'ordine di demolizione è sufficientemente motivato con il riferimento all'accertata mancanza del permesso di costruire e alla natura di organismo edilizio autonomamente utilizzabile dell'opera realizzata, senza necessità di ulteriori valutazioni circa la non sanabilità dell'abuso. La mancata comunicazione di avvio del procedimento, inoltre, non determina l'annullamento dell'atto, in quanto trattandosi di provvedimento vincolato, la partecipazione del privato non avrebbe potuto modificarne l'esito. Infine, l'amministrazione non è tenuta a indicare nell'ordinanza di demolizione l'area di sedime che verrà acquisita al patrimonio comunale, essendo sufficiente l'analitica individuazione delle opere abusive da rimuovere.

Sentenza completa

N. 00616/2006
REG.RIC.

N. 04362/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00616/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 616 del 2006, proposto da Mele Luigi, rappresentato e difeso dall'avv. Michele Costagliola, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, viale Gramsci N.19,

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Avvocatura Municipale, con domicilio eletto i suoi uffici in Napoli, Piazza Municipio (p.zzo S. Giacomo),

per l'annullamento

disposizione n. 1172 del 24/10/2005 di demolizione opere e ripristino dello stato dei luoghi e delle risultanze dell’istruttoria tecnica.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

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