Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 239 del 2022

ECLI:IT:TARVEN:2022:239SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel valutare la legittimità dell'esercizio dei poteri inibitori da parte del Comune oltre il termine di trenta giorni dalla presentazione della SCIA, ha affermato che l'Amministrazione è tenuta a verificare la sussistenza di un interesse pubblico concreto, diverso dal mero ripristino della legalità violata, da comparare con il legittimo affidamento riposto dal segnalante nella stabilità del titolo di autolegittimazione. Tale valutazione deve essere effettuata in relazione alle circostanze del caso concreto, tenendo conto del tempo trascorso dal momento in cui si è stabilizzato il titolo autolegittimante, della conoscenza o conoscibilità da parte del segnalante delle ragioni di illegittimità riscontrate, nonché della posizione del terzo controinteressato alle opere che lamenti una lesione alle proprie prerogative derivante dall'attività illegittimamente avviata. Nell'esaminare il caso di specie, il Tribunale ha ritenuto che il Comune abbia adeguatamente motivato l'insussistenza di un interesse pubblico concreto all'esercizio dei poteri inibitori, considerando gli interessi pubblici sottesi alla normativa violata, l'entità e le caratteristiche dell'intervento edilizio, nonché il legittimo affidamento ingenerato nei controinteressati sulla stabilità del titolo di autolegittimazione. Pertanto, il Tribunale ha concluso che il provvedimento di rigetto dell'istanza di esercizio dei poteri inibitori non è affetto dai vizi dedotti dal ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/02/2022

N. 00239/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00873/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 873 del 2020, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Padova, Gall. G. Berchet n. 8;

contro

Comune di Lozzo Atestino, non costituito in giudizio;
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

((omissis)), Zed S.a.s. di ((omissis)) & C., non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento pr…

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