Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1096 del 2014

ECLI:IT:TARLE:2014:1096SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La variante dello strumento urbanistico ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160 non costituisce un atto dovuto, ma è oggetto di esercizio di poteri discrezionali da parte delle amministrazioni competenti, le quali devono comparare l'interesse alla realizzazione dell'insediamento produttivo con molteplici altri interessi pubblici, quali quelli urbanistici, edilizi, paesaggistici e ambientali. Pertanto, il ricorrere della condizione di cui all'art. 8, ovvero l'insussistenza o insufficienza di aree individuate dallo strumento urbanistico generale destinate all'insediamento di impianti produttivi, rappresenta solo una condizione minima necessaria ma non sufficiente ai fini dell'assentibilità del richiesto intervento, permanendo in capo agli organi decidenti un'ampia discrezionalità circa l'an e il quomodo della prestazione dell'eventuale assenso. In particolare, le valutazioni di carattere urbanistico e paesaggistico, rientranti nella specifica competenza regionale, possono legittimamente condurre al diniego della variante urbanistica richiesta, qualora l'intervento progettato risulti incompatibile con le caratteristiche del contesto territoriale di riferimento, sotto il profilo della viabilità esistente e della tutela paesaggistica dell'area interessata. Inoltre, il dissenso espresso dalla Regione in sede di Conferenza dei Servizi, adeguatamente motivato, comporta l'esito negativo della stessa, senza che possa ritenersi illegittimo il mancato espletamento della Conferenza medesima, atteso che lo scopo del contraddittorio risulta comunque raggiunto.

Sentenza completa

N. 01993/2012
REG.RIC.

N. 01096/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01993/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1993 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. in Lecce, via F. Rubichi, 23;

contro

Comune di Carovigno, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. in Lecce, via F. Rubichi, 23;
Regione Puglia, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, viale ((omissis)), 1;
Provincia di Brindisi, rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. in Lecce, …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.