Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 5459 del 4 febbraio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:5459PEN

Massima

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Il provvedimento interdittivo della sospensione dal pubblico ufficio può essere legittimamente disposto nei confronti di un pubblico ufficiale, anche di elevato rango, qualora sussistano gravi indizi di reati commessi nell'esercizio delle sue funzioni, quali il concorso in turbata libertà degli incanti, il concorso in frode nelle pubbliche forniture, il concorso in falso ideologico, i maltrattamenti in famiglia, l'estorsione continuata e l'abuso d'ufficio. Tali misure cautelari, pur incidendo sulla libertà di autodeterminazione del soggetto, risultano proporzionate e necessarie per tutelare l'interesse pubblico al corretto e imparziale svolgimento delle funzioni pubbliche, nonché per prevenire la reiterazione di condotte illecite. La rinuncia all'impugnazione della misura interdittiva da parte dell'indagato, in assenza di vizi procedurali, comporta l'inammissibilità del ricorso per cassazione e la condanna al pagamento delle spese processuali, in applicazione dei principi di economia processuale e di responsabilità per le scelte difensive.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

Dott. COSTANTINI Antonio - Consigliere

Dott. SILVESTRI Piet - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza emessa il 17/05/2018 dal Tribunale della liberta' di Torino;
udita la relazione svolta dal Consigliere, Dott. Pietro Silvestri;
udite le conclusioni del Sostituto Procuratore Generale, dott.ssa Cesqui Elisabetta, che ha concluso chiedendo che il ricorso sia dichiarato inammissibile per rinuncia;
udite le conclusioni del difensore, avv. (OMISSIS), che ha depositato in originale la rinuncia al ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSID…

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