Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1768 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:1768SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel respingere il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di una sopraelevazione realizzata in assenza di permesso di costruire, afferma i seguenti principi di diritto: 1. La sottoposizione di un manufatto abusivo a sequestro penale non costituisce impedimento assoluto all'ottemperanza all'ordine di demolizione, in quanto la misura cautelare reale ex art. 321 c.p.p. incide sull'esigibilità dell'adempimento, ma non preclude la possibilità di procedere alla rimozione delle opere abusive, potendo il privato richiederne il dissequestro alla competente autorità giudiziaria penale. 2. L'onere di dimostrare l'epoca di realizzazione di una costruzione, al fine di eccepirne l'anteriorità rispetto all'introduzione dell'obbligo generalizzato di licenza edilizia, incombe sul privato interessato, in applicazione del principio di vicinanza della prova, non sull'amministrazione che ha il potere-dovere di sanzionare l'abuso e adottare il provvedimento demolitorio. 3. La presentazione di una SCIA, laddove non fosse idonea a consolidare effetti abilitativi per le attività edilizie realizzate, non preclude all'amministrazione l'esercizio dei poteri di controllo ex art. 27, comma 1, del d.p.r. n. 380/2001, affrancati dal termine decadenziale di 30 giorni previsto dall'art. 19, comma 6 bis, della l. n. 241/1990. 4. L'ordinanza di demolizione è sorretta da adeguata e autosufficiente motivazione, qualora contenga la compiuta descrizione dell'opera abusiva e l'individuazione delle violazioni accertate e della normativa applicata.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/07/2023

N. 01768/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00411/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 411 del 2021, proposto da
-OMISSIS-, -OMISSIS-, rappresentati e difesi dagli avvocati Serena Villamajna, Gaetano Gambardella, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Nocera Inferiore, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Sabato Criscuolo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione, prot. gen. n. -OMISSIS-del 26.11.2020.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione …

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