Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2586 del 2018

ECLI:IT:TARCT:2018:2586SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato non può essere negato per insufficienza del reddito posseduto dallo straniero, qualora egli abbia adeguatamente documentato di aver maturato nell'anno di riferimento un reddito complessivo idoneo a soddisfare i requisiti di legge, senza che l'amministrazione abbia motivato in modo adeguato le ragioni per le quali tale reddito non è stato preso in considerazione. L'amministrazione è tenuta a riesaminare la posizione reddituale dello straniero sulla base della documentazione da questi prodotta, senza poter opporre un diniego privo di una congrua motivazione che dia conto dell'esame della documentazione presentata. Il principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, sancito dall'art. 97 Cost., impone all'amministrazione di valutare attentamente e con rigore la situazione complessiva dello straniero, evitando determinazioni sommarie o carenti sotto il profilo motivazionale, che possano pregiudicare ingiustamente il diritto al rinnovo del titolo di soggiorno. L'onere motivazionale gravante sull'amministrazione è tanto più stringente quanto più il provvedimento incide su diritti e interessi di rilievo costituzionale, come il diritto allo straniero di soggiornare regolarmente nel territorio nazionale per motivi di lavoro. L'amministrazione, pertanto, non può esimersi dal prendere in considerazione tutti gli elementi rilevanti ai fini della decisione, fornendo una adeguata giustificazione delle proprie determinazioni, a tutela del principio di trasparenza e del diritto di difesa del destinatario del provvedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/12/2018

N. 02586/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01355/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1355 del 2017, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)), in Catania, V.E. Orlando n. 56;

contro

Ministero dell'Interno, Ufficio Territoriale del Governo Ragusa, Questura Ragusa, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, domiciliataria in Catania, via Vecchia Ognina, 149;

per l'annullamento

del decreto emesso dal Questore di Ragusa in data 4.04.2016, notificato il 17.01.2017, con il quale è stata respinta l…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.