Cassazione penale Sez. III sentenza n. 3076 del 28 gennaio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:3076PEN

Massima

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Il giudice, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve verificare che gli elementi indizianti, nel loro complesso, consentano di pervenire logicamente ad un giudizio di alta probabilità dell'esistenza del reato e della sua attribuibilità all'indagato, pur senza raggiungere il grado di certezza richiesto per una pronuncia di condanna. A tal fine, il giudice deve attentamente esaminare e valutare tutti gli elementi di prova, anche quelli addotti dalla difesa, al fine di accertare la credibilità e l'attendibilità delle dichiarazioni della persona offesa, la coerenza e la logicità delle deduzioni tratte dagli indizi raccolti, nonché la capacità di tali elementi di rendere altamente plausibile l'identificazione dell'indagato quale autore delle condotte delittuose contestate, senza che risultino inficiati in modo evidente da altri elementi processuali. Il giudizio di sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza deve essere adeguatamente motivato, attraverso un percorso logico-argomentativo che consenta di apprezzare la razionalità e la correttezza del ragionamento seguito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. FIALE Aldo - rel. Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. SARNO Giulio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) RA. LU. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 607/2010 TRIB. LIBERTA' di MILANO, del 08/04/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALDO FIALE;

sentite le conclusioni del PG Dott. PASSACANTANDO Guglielmo, il quale ha chiesto il rigetto del ricorso.

FATTO E DIRITTO

Il Tribunale di Milano - con ordinanza dell'8.4.2010 - rigettava l'istanza di riesame proposta nell'interesse di Ra. …

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