Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12770 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:12770SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice amministrativo, nell'annullare un provvedimento di diniego di autorizzazione all'apertura di un'attività di somministrazione di alimenti e bevande, può imporre all'amministrazione l'obbligo di riesaminare la domanda del privato in applicazione del principio del tempus regit actum, tenendo conto della normativa e dei criteri vigenti al momento del nuovo provvedimento, senza vincolarsi alla sola disciplina esistente al momento della presentazione dell'istanza. Ciò comporta che l'amministrazione, nel riesaminare la domanda, deve compiere una valutazione discrezionale e analitica degli interessi in gioco, senza limitarsi a richiamare divieti o vincoli predeterminati, bilanciando le esigenze di liberalizzazione e tutela della concorrenza con quelle di tutela di valori come la salute, l'ambiente e i beni culturali. Il giudice, nel disporre l'ottemperanza della sentenza di annullamento, non può però imporre direttamente il rilascio dell'autorizzazione, ma può solo ordinare all'amministrazione di riesaminare la domanda nel rispetto dei principi enunciati, garantendo al privato la partecipazione al procedimento. Solo all'esito di tale nuovo esame discrezionale, l'amministrazione potrà legittimamente accogliere o respingere la richiesta del privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/06/2024

N. 12770/2024 REG.PROV.COLL.

N. 16092/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 16092 del 2023, proposto da Dani Immobiliare S.r.l. in persona dell’A.U. e Legale Rapp.Te Sig. Nicola Pugliese, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Alessandro Bianconi, Paolo Giovannelli, Tiziana Lancierini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Paolo Giovannelli in Roma, via Giovanni Nicotera 29;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’avvocato Michele Memeo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

PER L’OTTEM…

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