Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8618 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:8618SENT

Massima

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Il giudice amministrativo è privo di giurisdizione per conoscere della domanda di annullamento di un decreto di rilascio di un alloggio di edilizia residenziale pubblica occupato senza titolo, quando l'occupante faccia valere un proprio diritto soggettivo al mantenimento del godimento dell'alloggio, anziché contestare la legittimità del provvedimento di diniego di assegnazione dell'alloggio. In tali casi, la controversia attiene alla fase successiva all'assegnazione dell'alloggio e rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, il quale è chiamato a decidere sul contrasto tra il diritto dell'ente proprietario di recuperare la disponibilità del bene e il diritto dell'occupante di resistere all'esecuzione di un titolo ritenuto illegittimo. Ciò in quanto, una volta adottato il provvedimento di assegnazione, l'attività della pubblica amministrazione non è più riconducibile all'esercizio di pubblici poteri, ma ricade nell'ambito di un rapporto paritetico soggetto alle regole del diritto privato. Pertanto, la posizione dell'occupante che si opponga al rilascio sostenendo, per qualsiasi motivo, l'illegittimità del titolo esecutivo in base al quale l'amministrazione pretende di conseguire la disponibilità dell'alloggio assume la consistenza di diritto soggettivo, non diverso da quello da cui è connotata la situazione di chiunque proponga opposizione ad un titolo esecutivo. Ciò anche quando l'occupante faccia valere un diritto al subentro nel rapporto concessorio, quale che sia il titolo vantato (successione, subentro per vincolo di coabitazione familiare o per esercizio di fatto delle prerogative del conduttore, compreso il pagamento di canoni e utenze dei servizi, ecc.), in quanto tali situazioni non attengono alla fase pubblicistica dell'assegnazione, nella quale sono stabiliti i requisiti soggettivi ed i criteri di attribuzione dei punteggi tra gli aventi diritto, ma riguardano invece posizioni di diritto soggettivo. Pertanto, il giudice amministrativo è privo di giurisdizione per conoscere della domanda di annullamento del decreto di rilascio, la quale deve essere devoluta alla cognizione del giudice ordinario competente.

Sentenza completa

N. 10917/2011
REG.RIC.

N. 08618/2012 REG.PROV.COLL.

N. 10917/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10917 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)) e con la stessa elettivamente domiciliata in Roma, via ((omissis)), 34 Sc B Int 3;

contro

ATER - Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Roma, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Roma, via F P ((omissis)), 20 C/Avv Ater;

per l'annullamento

del decreto di rilascio di alloggio sito in Roma quartiere Acilia, ((omissis)), n. 21, lotto 5, fab. 9, sc. I, int. 11, adottato il 24 ottobre 2011 (prot. n. 68435), in quanto occ…

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