Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1696 del 2010

ECLI:IT:TARLE:2010:1696SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: Il procedimento espropriativo deve garantire il pieno rispetto del contraddittorio e della partecipazione del privato, il quale deve essere posto in condizione di interloquire utilmente con la pubblica amministrazione già nella fase prodromica all'esproprio definitivo. L'omessa considerazione delle osservazioni e proposte del privato, regolarmente formulate in seguito alla comunicazione di avvio del procedimento, costituisce un vizio di eccesso di potere che determina l'illegittimità del provvedimento di occupazione anticipata e degli atti consequenziali. La pubblica amministrazione è tenuta a valutare adeguatamente le soluzioni alternative prospettate dal privato, fornendo specifica motivazione qualora ritenga di non potervi aderire, al fine di assicurare la proporzionalità e il minor sacrificio possibile del diritto di proprietà privata nell'ambito del procedimento espropriativo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA PUGLIA
LECCE - SEZIONE PRIMA
HA PRONUNCIATO LA PRESENTE
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 966 del 2008, proposto da:
((omissis)).Fr., rappresentato e difeso dagli avv. Ru.Ru., Sa.Gi. Dello Mo., con domicilio eletto presso Gi.Ca. in Lecce;
contro
A.N., Ministero delle Infrastrutture, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale, domiciliata per legge in Lecce; Comune di Brindisi, Regione Puglia - Bari; Comune di Mesagne, rappresentato e difeso dall'avv. An.Lu.Va., con domicilio eletto presso An.Pa. in Lecce;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
- del decreto motivato di occupazione anticipata prot .n. CBA – 0003666-I del 30.1.2008 del dirigente - dell’Ufficio espropriazioni dell’An. – Compartimento della viabilità per la Puglia, notificato al ricorrente in data 9 aprile 2008;
- della delibera de…

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