Cassazione penale Sez. II ordinanza n. 14537 del 5 aprile 2023

ECLI:IT:CASS:2023:14537PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'ambito del giudizio di impugnazione avverso la sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, può dichiarare inammissibile il ricorso per cassazione proposto dall'imputato che deduca genericamente l'erronea qualificazione giuridica del fatto, senza indicare la diversa fattispecie di reato che avrebbe dovuto essere riconosciuta e senza spiegare adeguatamente le ragioni della doglianza. Ciò in quanto, in tema di applicazione della pena su richiesta, la possibilità di ricorrere per cassazione deducendo l'erronea qualificazione giuridica è limitata ai soli casi di errore manifesto, configurabile quando tale qualificazione risulti, con indiscussa immediatezza e senza margini di opinabilità, palesemente eccentrica rispetto al contenuto del capo di imputazione. Pertanto, è inammissibile il ricorso che denunci, in modo aspecifico e non autosufficiente, una violazione di legge non immediatamente evincibile dal tenore dei capi di imputazione e dalla motivazione della sentenza. Inoltre, tenuto conto che la sentenza impugnata è il frutto di un accordo tra le parti, i motivi di ricorso sulla responsabilità sono inammissibili.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. BORSELLINO M. Dani - rel. Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

Dott. FLORIT Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza resa il 13 ottobre 2022 dal GUP del Tribunale di Fermo;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere MARIA DANIELA BORSELLINO;
RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO
Il GIP del Tribunale di Fermo, con la sentenza impugnata, ha applicato nei confronti di (OMISSIS) la pena concordata dalle parti ex articolo 444 c.p.p., in relazione al reato di ricettazione.
Propone ricorso per cassazione l'…

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