Cassazione penale Sez. V sentenza n. 17979 del 11 giugno 2020

ECLI:IT:CASS:2020:17979PEN

Massima

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Il furto aggravato ai sensi dell'art. 625 c.p. sussiste anche quando il fatto è commesso ai danni di uffici o stabilimenti pubblici che, pur essendo gestiti da soggetti privati, conservano natura pubblicistica in ragione dell'interesse pubblico perseguito dalle attività ivi svolte. L'aggravante della violenza sulle cose di cui all'art. 625 c.p., n. 2 ricorre quando il soggetto, per commettere il reato, utilizza energia fisica diretta a vincere, anche solo immutandone la destinazione, la resistenza che la natura o la mano dell'uomo hanno posto a riparo o difesa della cosa altrui, come nel caso di manomissione di una finestra strumentale all'impossessamento. L'aggravante del concorso di più persone di cui all'art. 625 c.p., n. 5 può sussistere anche in caso di concorso morale, indipendentemente dalla presenza fisica dei concorrenti sul luogo del fatto. La possibilità di ricorrere per cassazione deducendo l'erronea qualificazione giuridica del fatto ai sensi dell'art. 448 c.p.p., comma 2-bis è limitata ai soli casi di errore manifesto, non potendosi ritenere tale la mera contestazione di valutazioni in diritto che non risultino evidenti dal testo del provvedimento impugnato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Presidente

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. SESSA Renata - rel. Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 14/10/2019 del TRIBUNALE di PADOVA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. RENATA SESSA;
lette le conclusioni del PG.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza sopra indicata, il Tribunale di Padova, su richiesta delle parti, ha applicato a (OMISSIS) e a (OMISSIS), ai sensi dell'articolo 444, le pene come rispettivamente pattuite tra le parti in relazione ai reati contestati di cui agli articoli 110, 56…

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