Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 21 del 2017

ECLI:IT:TARVEN:2017:21SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive è un provvedimento dovuto e non discrezionale, che non richiede l'acquisizione di specifici pareri o l'accertamento della contrarietà dell'opera agli strumenti urbanistici, in quanto tali elementi sono già stati valutati nell'ambito del procedimento di diniego del condono edilizio. Pertanto, l'amministrazione comunale è tenuta a ordinare la demolizione delle opere abusive a seguito del diniego della domanda di condono, senza che sia necessario acquisire il parere della Commissione per la Salvaguardia di Venezia o accertare la contrarietà dell'opera agli strumenti urbanistici. Tuttavia, il provvedimento che dispone l'acquisizione gratuita dell'opera abusiva e dell'area di pertinenza al patrimonio comunale deve indicare con precisione l'area da acquisire, in quanto tale indicazione è necessaria ai fini della produzione dell'effetto confiscatorio. Infine, in materia di sanzioni urbanistico-edilizie e paesaggistiche, il principio di irretroattività non trova applicazione, essendo sufficiente che l'amministrazione accerti la permanenza dell'opera abusiva al momento dell'adozione del provvedimento repressivo, senza dover dimostrare l'epoca di realizzazione della stessa.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/01/2017

N. 00021/2017 REG.PROV.COLL.

N. 03236/1993 REG.RIC.

N. 00634/1994 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3236 del 1993, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Venezia, S. Croce, 466/G;

contro

Comune di Venezia, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), domiciliato in Venezia, S. Marco, 4091;

sul ricorso numero di registro generale 634 del 1994, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Venezia, S. Croce, 466/G;

contro

Comun…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.