Cassazione penale Sez. V sentenza n. 26035 del 30 giugno 2008

ECLI:IT:CASS:2008:26035PEN

Massima

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Il direttore responsabile di una testata giornalistica è tenuto a esercitare un controllo effettivo e diligente sui contenuti pubblicati, al fine di impedire la diffusione di notizie false o gravemente lesive della reputazione altrui, anche quando le informazioni provengano da fonti esterne alla redazione. L'omissione di tale doveroso controllo, in presenza di evidenti indizi di falsità o di potenziale lesività della notizia, integra la responsabilità penale del direttore per il reato di diffamazione a mezzo stampa, senza che possa essere invocata l'esimente del diritto di cronaca, neppure a titolo putativo. Ciò in quanto la reputazione di una persona, anche se già in parte compromessa, può essere ulteriormente lesa da nuovi elementi diffamatori, comportando una maggiore diminuzione della considerazione sociale della persona offesa. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza della responsabilità del direttore, deve tenere conto della rilevanza e della evidenza data alla notizia, nonché della notorietà della persona coinvolta, elementi che impongono un controllo ancora più accurato sulla veridicità delle informazioni pubblicate.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. PIZZUTI Giuseppe - Consigliere

Dott. COLONNESE Andrea - Consigliere

Dott. ROTELLA Mario - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) DE. BO. FE. N. IL (OMESSO);

2) BI. BI. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 07/03/2007 CORTE APPELLO di MILANO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIZZUTI GIUSEPPE;

sentito il P.G. Dott. BUA Francesco, il quale ha chiesto il rigetto del ricorso;

udito il difensore Avv. CATELLI Mario;

udito il di…

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