Cassazione penale Sez. I sentenza n. 46258 del 16 dicembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:46258PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari ai fini del mantenimento della custodia cautelare in carcere, deve compiere un'analisi approfondita e motivata delle risultanze probatorie, senza limitarsi a un mero richiamo a precedenti provvedimenti. Pur non essendo tenuto a un esame analitico di ogni singolo elemento, il giudice deve comunque dare conto in modo esaustivo delle ragioni per le quali ritiene integrati i presupposti di cui all'art. 274 c.p.p., con particolare riferimento alla gravità e ferocia dell'aggressione, all'assenza di specifico movente, al tentativo di intimidire i testimoni e alla brevità del tempo decorso rispetto all'entità presumibile della pena. Tali valutazioni devono essere effettuate tenendo conto anche della personalità dell'indagato, della sua condizione di vita e dell'assenza di precedenti o sospetti a suo carico, senza limitarsi a un generico richiamo alle esigenze cautelari. Solo attraverso un'analisi complessiva e puntuale delle circostanze del caso concreto, il giudice può pervenire a una motivazione adeguata e immune da vizi logici o giuridici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M. S - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) GO. OR. , N. IL (OMESSO);;

avverso ORDINANZA del 21/07/2008 TRIB. LIBERTA' di GENOVA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SIOTTO ((omissis));

sentite le conclusioni del P.G. Dott. MELONI Vittorio, che ha chiesto il rigetto del ricorso;

sentito il difensore, Avv. CHIRO' ((omissis)), che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.

RILEVA IN FATTO

Con ordinanza 28/2/2008 il GIP del Tribunale d…

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