Cassazione penale Sez. II sentenza n. 12484 del 4 aprile 2022

ECLI:IT:CASS:2022:12484PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pericolo di reiterazione del reato, quale presupposto per l'applicazione di misure cautelari personali, deve essere valutato sulla base di elementi concreti e non meramente congetturali, rivelatori di una effettiva e attuale continuità della pericolosità sociale dell'indagato, desumibili dalle specifiche circostanze del caso, quali la reiterazione delle condotte delittuose e il collegamento con ambienti criminali anche di elevato spessore. L'attualità del pericolo non va intesa come imminenza della commissione di ulteriori reati, ma come prognosi di commissione di delitti analoghi, fondata su elementi rivelatori di una concreta e attuale possibilità di recidiva. Il giudice è tenuto a motivare in modo adeguato e logico la sussistenza di tali presupposti, senza poter fare ricorso a valutazioni meramente congetturali o astratte sulla pericolosità dell'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - rel. Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 07/10/2021 del TRIB. LIBERTA' di CATANIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere IGNAZIO PARDO;
lette le conclusioni del PG DOMENICO SECCIA che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.1 Con ordinanza in data 7 ottobre 2021, il tribunale della liberta' di Catania, in parziale riforma del provvedimento del G.I.P. dello stesso tribunale datato 8 settembre 2021, manteneva la custodia cautelare in carc…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.