Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2482 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:2482SENT

Massima

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La pubblica amministrazione può legittimamente revocare, per sopravvenute ragioni di pubblico interesse, una procedura di gara d'appalto già avviata, anche in presenza di un unico partecipante rimasto in gara a seguito dell'annullamento del precedente provvedimento di esclusione, senza incorrere in responsabilità precontrattuale. Il potere di revoca per ragioni di opportunità è espressione della discrezionalità amministrativa e può essere esercitato legittimamente quando le nuove valutazioni di pubblico interesse, debitamente motivate, risultino prevalenti rispetto agli interessi dei partecipanti alla gara. In tali casi, non sussiste l'obbligo di informare preventivamente i concorrenti circa la possibilità di revoca, essendo sufficiente che le ragioni della revoca siano chiaramente indicate nell'atto di autotutela, senza che l'amministrazione sia tenuta a rispondere dei danni derivanti dalla mancata conclusione del contratto. La revoca legittima esclude la configurabilità di responsabilità precontrattuale per violazione dei doveri di correttezza e buona fede, in quanto l'affidamento del concorrente non può ritenersi incolpevole e ragionevole in presenza di mutamenti delle circostanze di fatto e di valutazioni di pubblico interesse sopravvenuti.

Sentenza completa

N. 04378/2011
REG.RIC.

N. 02482/2013 REG.PROV.COLL.

N. 04378/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4378 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Consorzio COGEAM, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via Cosseria, 2;

contro

Commissario Delegato per l’Emergenza Rifiuti in Puglia, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell'Interno, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'accertamento e la declaratoria

- del diritto del ricorrente ad ottenere il risarcimento di tutti i danni patiti e patendi in conseguenza dell’an…

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