Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1222 del 2011

ECLI:IT:TARMI:2011:1222SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile che abbia realizzato opere in difformità dal titolo edilizio è tenuto a procedere alla loro demolizione entro il termine assegnato dall'autorità competente, pena l'adozione di un provvedimento di demolizione d'ufficio. L'ordine di demolizione delle opere abusive costituisce un provvedimento vincolato, che l'amministrazione è tenuta ad adottare a tutela del corretto assetto urbanistico ed edilizio del territorio, senza possibilità di valutazioni discrezionali. Qualora il proprietario adempia spontaneamente all'ordine di demolizione, il procedimento sanzionatorio si estingue, non sussistendo più l'interesse pubblico alla sua prosecuzione. In tal caso, il giudice amministrativo dichiara l'improcedibilità del ricorso proposto avverso l'ordine di demolizione, per sopravvenuta carenza di interesse. Le spese di giudizio possono essere compensate, in considerazione dell'avvenuta ottemperanza spontanea all'ordine di demolizione da parte del proprietario.

Sentenza completa

N. 02552/2008
REG.RIC.

N. 01222/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02552/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2552 del 2008, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio ex lege presso la Segreteria del TAR;

contro

Comune di Sedriano, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio, in Milano, corso Indipendenza, 18;

per l'annullamento

- dell’ordinanza n. 1667 del 14.7.08 pronunziata dal Coordinatore responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale di Sedriano, nella parte in cui si dispone la sospensione dell’esecuzione delle opere riferite alla DIA n. 1018/2008 e si ingiunge la demolizione entro 90 giorni …

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