Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1198 del 2017

ECLI:IT:TARVEN:2017:1198SENT

Massima

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Il decorso del termine perentorio previsto dalla legge regionale per l'adozione del piano attuativo, senza che l'amministrazione comunale si sia pronunciata, comporta la formazione del silenzio-assenso, indipendentemente da eventuali sospensioni o interruzioni del procedimento disposte dall'amministrazione, le quali non possono incidere sul maturare del termine legale. L'amministrazione comunale può restituire il piano attuativo solo nel caso in cui esso risulti non conforme alle norme e agli strumenti urbanistici, senza poter sindacare nel merito le scelte progettuali e le soluzioni tecniche proposte dal privato, che rientrano nella sua discrezionalità. Il mancato preavviso del diniego, in violazione dell'obbligo di comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, determina l'illegittimità del provvedimento finale di reiezione, in quanto preclude al privato la possibilità di interloquire nel procedimento e di produrre ulteriori elementi a sostegno della propria richiesta. Tuttavia, la sopravvenuta decadenza delle previsioni del piano degli interventi relative all'area oggetto del piano attuativo, per decorso del termine quinquennale di efficacia, determina la carenza di interesse del privato all'annullamento degli atti impugnati, salvo la possibilità di esperire un'eventuale azione risarcitoria, la cui fondatezza deve essere adeguatamente motivata e documentata.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/12/2017

N. 01198/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00076/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 76 del 2017, proposto da:
Blucom Srl, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio presso la Segreteria del T.A.R. ai sensi dell’art. 25 cod. proc. amm.;

contro

Comune di Verona, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio presso la Segreteria del T.A.R. ai sensi dell’art. 25 cod. proc. amm.;

per l'annullamento

- della Deliberazione n. 453 del 14.11.2016 della Giunta comunale del Comune di Verona, con la quale è stato disposto di non adottare il progetto del PUA, redatto dalla ditta Blucom S…

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