Cassazione civile Sez. II sentenza n. 8785 del 12 maggio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:8785CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il possesso di informazioni privilegiate da parte di un soggetto, anche se non acquisite direttamente dal detentore originario, integra la fattispecie sanzionabile di insider trading secondario, a prescindere dalle modalità di acquisizione della notizia riservata, essendo sufficiente che l'agente ne conoscesse o potesse conoscere, con l'ordinaria diligenza, il carattere privilegiato. L'accertamento del possesso dell'informazione privilegiata può avvenire anche attraverso presunzioni semplici, purché queste siano gravi, precise e concordanti, senza che sia necessario provare la consapevole comunicazione della notizia da parte del primary insider. La sanzione amministrativa pecuniaria prevista per l'illecito di insider trading, in quanto sostanzialmente punitiva, è soggetta al principio di retroattività della lex mitior, sicché il giudice di rinvio dovrà rideterminare la sanzione applicabile in base alla disciplina più favorevole introdotta dal D.Lgs. n. 72/2015, come dichiarata costituzionalmente illegittima nella parte in cui escludeva tale retroattività. Il procedimento sanzionatorio della CONSOB, pur non essendo connotato dalle garanzie del giusto processo di cui all'art. 6 CEDU, è comunque soggetto a un sindacato giurisdizionale pieno e sostitutivo, che realizza le medesime garanzie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIUSTI Alberto - Presidente

Dott. CARRATO Aldo - Consigliere

Dott. TEDESCO Giuseppe - Consigliere

Dott. SCARPA Antonio - rel. Consigliere

Dott. CRISCUOLO Mauro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso 5210/2017 proposto da:
(OMISSIS), elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che la rappresenta e difende unitamente agli avvocati (OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
CONSOB, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che la rappresenta e difende unitamente agli avvocati (OMISSIS), (OMISSIS);
- controricorrenti -
avverso la sentenza n. 3167/2016 della CORTE D'APPELLO di MILANO, depositata il 12/08/2…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.