Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1229 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:1229SENT

Massima

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La revoca in autotutela di un provvedimento amministrativo ad efficacia durevole, ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241 del 1990, è legittima quando sussistono sopravvenuti motivi di pubblico interesse, mutamento della situazione di fatto non prevedibile al momento dell'adozione del provvedimento, ovvero una nuova valutazione dell'interesse pubblico originario. L'amministrazione deve motivare adeguatamente la sussistenza di tali presupposti, senza che sia necessario l'avvio di un autonomo procedimento di revoca, quando il provvedimento da revocare non abbia ancora esaurito i suoi effetti. In tal caso, il mancato perfezionamento dell'aggiudicazione definitiva non determina l'insorgere di un affidamento tutelabile né l'obbligo di indennizzo, essendo la revoca legittima e non configurandosi una responsabilità precontrattuale della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/01/2017

N. 01229/2017 REG.PROV.COLL.

N. 09979/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9979 del 2016, proposto da:
R.A.C.O.P. Srl, in persona del legale rappresentante pro tempore, in proprio e quale mandataria della costituenda associazione temporanea con I.C.V. Srl, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Riccardo Barberis e Ilaria Barbetta, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Riccardo Barberis in Roma, via Antonio Pollaiolo, 3;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’avv. Luigi D'Ottavi, domiciliata presso l’Avvocatura Capitolina in Roma, via del Tempio di Giove, 21;
AC…

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