Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1850 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:1850SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile che abbia presentato istanza di condono edilizio e corrisposto le relative somme dovute, pur in assenza di formale concessione edilizia in sanatoria, ha diritto al riesame della propria posizione da parte dell'amministrazione comunale, la quale è tenuta a pronunciarsi espressamente sul punto, senza poter opporre al privato la mera decadenza dell'interesse all'impugnazione degli atti sanzionatori precedentemente adottati. In tal caso, il giudice amministrativo, constatata la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, non può che dichiarare l'improcedibilità del ricorso, ordinando all'autorità amministrativa di procedere al riesame della fattispecie e all'adozione di una nuova determinazione, senza poter entrare nel merito della legittimità degli atti impugnati. Il principio di diritto affermato mira a tutelare la posizione del privato che abbia intrapreso in buona fede il procedimento di sanatoria, impedendo all'amministrazione di sottrarsi all'obbligo di pronunciarsi espressamente sulla domanda di condono, anche quando il ricorso giurisdizionale risulti ormai improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO,

SEZ. II ha pronunciato la seguente SENTENZA sui ricorsi riuniti n. 9778/90 e n. 19229/93, entrambi proposti dalla sig. Pa. Ra., rappresentata e difesa dall'avv. Vi. Fo. ed elettivamente domiciliata in Ro., alla ((omissis)). St., n. (...). CONTRO il COMUNE DI Ro., in persona del sig. Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. An. De. ed elettivamente domiciliato in Ro., alla via De. Te. ((omissis)). n. (...); PER L'ANNULLAMENTO A) - quanto al ricorso n. 9778/90, dell'ordinanza n. 24257 del 25 luglio 1990, con cui il Comune intimato ha ingiunto alla ricorrente la sospensione dei lavori e la demolizione di opere edilizie abusive, realizzate nel terreno sito in Ro., alla via Ev. snc, nonché del verbale redatto dai Vigili urbani prot. n. 2469/ED in data 20 dicembre 1989; B) e, quanto al ricorso n. 19229/93, della determinazione dirigenziale n…

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