Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7389 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:7389SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La regolarità urbanistica ed edilizia dei locali in cui viene esercitata un'attività commerciale costituisce un presupposto essenziale per il legittimo svolgimento dell'attività stessa. Pertanto, qualora l'amministrazione comunale accerti l'assenza o l'irregolarità dei titoli edilizi necessari per l'utilizzo dei locali a fini commerciali, essa è legittimata a dichiarare l'inefficacia della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) presentata dall'esercente e a disporre il divieto di prosecuzione dell'attività, anche in assenza di una previa contestazione formale delle irregolarità edilizie. Tale provvedimento non viola il principio di proporzionalità né il legittimo affidamento dell'esercente, in quanto quest'ultimo non può vantare alcun affidamento sulla regolarità urbanistica dei locali, che costituisce un presupposto indefettibile per l'esercizio dell'attività commerciale. Inoltre, l'amministrazione non è tenuta a esperire previamente i poteri inibitori della SCIA entro i sessanta giorni dalla presentazione della stessa, in quanto la verifica della regolarità edilizia dei locali è un accertamento che può essere effettuato anche successivamente. Pertanto, la mancata impugnazione dei provvedimenti pregressi di accertamento dell'irregolarità edilizia dei locali rende inammissibile il ricorso avverso il provvedimento di inefficacia della SCIA commerciale, in quanto tale provvedimento risulta fondato su accertamenti ormai definitivi. Infine, la presentazione di una comunicazione di inizio lavori di demolizione di opere abusive non incide sulla legittimità del provvedimento di inefficacia della SCIA, in quanto tale comunicazione non rimuove i motivi di irregolarità edilizia già accertati.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/11/2022

N. 07389/2022 REG.PROV.COLL.

N. 04778/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4778 del 2018, proposto da Soc. Ruin S.r.l.s, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Francesco Foggia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocatura comunale, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso gli uffici di p.zza Municipio;

e con l'intervento di

ad opponendum:

Comitato Quiete Pubblica e Vivibilità Cittadina, in persona del legale rappresentante
pro…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.