Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5669 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:5669SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento di un precedente atto favorevole al privato è illegittimo qualora l'amministrazione procedente non abbia previamente comunicato l'avvio del procedimento all'interessato, in violazione del principio di partecipazione procedimentale sancito dall'art. 7 della legge n. 241/1990. Tale obbligo di comunicazione non può essere derogato da disposizioni regolamentari, in quanto norma di rango primario, e trova applicazione anche nei procedimenti relativi a beni culturali e paesaggistici, non essendo escluso dalla disciplina speciale. L'omissione della comunicazione di avvio del procedimento, quale violazione del giusto procedimento, comporta l'annullamento dell'atto finale adottato in violazione del contraddittorio procedimentale, a prescindere dalla fondatezza nel merito della decisione assunta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania,

sez. III,

composto dai signori: dott. Giovanni de Leo, Presidente, dott. Oberdan Forlenza, Consigliere rel., dott. Maria Laura Maddalena, Referendario, ha pronunciato la seguente SENTENZA nella causa di cui al ricorso n. 13987/2003 r.g., proposto da: Ca. Ca., rappresentata e difesa dagli avv.ti Al. St. e Do. Ro., con gli stessi elettivamente domiciliata in Na., Riviera di Ch., (...); contro il Ministero per i beni e le attività culturali, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Na., domiciliataria ex lege in Na., via Di., (...); il Comune di Sa. (n.c.); per l'annullamento del decreto del Soprintendente per i beni architettonici e il paesaggio e per il patrimonio storico, artistico e demoetnoantropologico di Na. e provincia 5 settembre 2003; nonché, ove occorra, del D.M. 19 giugno 2002 n. 165 limitat…

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