Cassazione penale Sez. I sentenza n. 49739 del 30 ottobre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:49739PEN

Massima

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La legittima difesa ricorre quando l'agente, costretto dalla necessità di difendere un proprio diritto contro il pericolo attuale di un'offesa ingiusta, compie un fatto costituente reato, purché la difesa sia proporzionata all'offesa. Tuttavia, la determinazione volontaria di uno stato di pericolo da parte dell'agente esclude la legittima difesa, in quanto viene meno il requisito della necessità della difesa. Pertanto, non può invocare la scriminante della legittima difesa colui che, pur avendo subito una precedente aggressione, si arma e provoca intenzionalmente un nuovo confronto con l'antagonista, in quanto tale condotta dimostra la volontà di accettare una "sfida" e di determinare una reazione aggressiva alla propria persona, piuttosto che la necessità di difendere il proprio diritto. Ciò non esclude, tuttavia, che la legittima difesa possa sussistere qualora, pur essendosi l'agente esposto volontariamente ad un possibile pericolo, la reazione del soggetto passivo dell'aggressione sia stata imprevedibile e sproporzionata rispetto all'azione dell'agente, il quale si sia trovato senza vie di fuga e costretto a reagire per difendere la propria incolumità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARCANO Domenico - Presidente

Dott. NOVIK Adet Toni - Consigliere

Dott. VANNUCCI Marco - rel. Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI CATANIA;
nei confronti di:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 28/10/2016 del TRIB. LIBERTA' di CATANIA;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MARCO VANNUCCI;
Uditi: il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Dott. Casella Giuseppina, che ha chiesto l'accoglimento del ricorso;
il difensore dell'indagato (OMISSIS), avvocato (OMISSIS), che ha chiesto il rigetto del ricor…

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