Cassazione penale Sez. V sentenza n. 11622 del 25 marzo 2010

ECLI:IT:CASS:2010:11622PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il diritto di difesa, di cui all'articolo 51 del codice penale, esclude la punibilità per il reato di diffamazione aggravata commesso nell'ambito di un atto difensivo depositato presso l'autorità giudiziaria, anche qualora l'atto contenga espressioni offensive nei confronti della parte offesa, purché le stesse siano pertinenti e proporzionate all'esercizio del diritto di difesa e non integrino un abuso dello stesso. In tali casi, il giudice di pace, chiamato a decidere sull'opposizione della persona offesa alla richiesta di archiviazione del procedimento, non è tenuto a celebrare un'udienza camerale, essendo sufficiente il contraddittorio cartolare, e la sua decisione di archiviazione è ricorribile in Cassazione solo per i casi di nullità tassativamente previsti dalla legge, senza possibilità di sindacare la congruità della motivazione. Il diritto di difesa, infatti, costituisce una causa di giustificazione che esclude la punibilità della condotta diffamatoria, purché questa sia contenuta entro i limiti della pertinenza e della proporzionalità rispetto alle esigenze difensive, senza che il giudice possa valutare la veridicità o completezza delle affermazioni contenute nell'atto difensivo, essendo sufficiente che le stesse siano strumentali all'esercizio del diritto di difesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE Renato Luigi - Presidente

Dott. COLONNESE Andrea - Consigliere

Dott. CARROZZA Arturo - rel. Consigliere

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) ZA. LO. , N. IL (OMESSO);

1) SI. CA. , N. IL (OMESSO);

avverso il decreto n. 4039/2008 GIUDICE DI PACE di MILANO, del 16/02/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ARTURO CARROZZA;

Lette le conclusioni del Procuratore Generale che chiede di dichiarare inammissibile il ricorso, con condanna al pagamento delle spese processuali.

FATTO E DIRITTO

1.- Il Giudice di Pace di Milano, aveva disposto l'archiviazione, n…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.