L'ordinanza contingibile e urgente adottata dal Sindaco ai sensi dell'art. 54 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) è un provvedimento amministrativo caratterizzato da ampia discrezionalità, che può essere adottato in presenza di situazioni di pericolo attuale e concreto per la pubblica incolumità, igiene e sanità pubblica, anche se derivanti da fatti pregressi o imputabili allo stesso soggetto destinatario del provvedimento. Tale ordinanza, avente natura ripristinatoria e non sanzionatoria, è sindacabile in sede giurisdizionale solo per manifesta illogicità, arbitrarietà e irragionevolezza, non essendo necessaria la previa comunicazione di avvio del procedimento, in ragione dell'urgenza di provvedere. Pertanto, ove il giudice accerti la legittimità dell'ordinanza contingibile e urgente, non può essere riconosciuto alcun risarcimento del danno, in quanto viene meno l'elemento soggettivo della colpa o del dolo richiesto dall'art. 2043 c.c. per la configurazione della responsabilità aquiliana della Pubblica Amministrazione.