Il rilascio di un'autorizzazione comunale per la coltivazione di una cava di sabbia e ghiaia deve essere preceduto da un'adeguata istruttoria e motivazione, che dia conto del superamento delle criticità evidenziate dalla conferenza di servizi, in particolare in relazione alla verifica della soggiacenza della falda freatica, al corretto drenaggio delle acque e alla garanzia di manutenzione del fosso drenante, nonché alla valutazione della rilevanza del materiale da estrarre per l'economia regionale e degli impegni assunti dal richiedente in ordine all'organizzazione produttiva complessivamente considerata. L'amministrazione comunale, pur non essendo vincolata dalle conclusioni della conferenza di servizi, può discostarsi da esse solo previa completa istruttoria e adeguata motivazione, non essendo sufficiente il mero rinvio a condizioni di esercizio dell'attività estrattiva. Il mancato rispetto di tali presupposti determina l'illegittimità dell'autorizzazione rilasciata.