Cassazione penale Sez. II sentenza n. 3726 del 2 febbraio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:3726PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel dichiarare inammissibile il ricorso per cassazione avverso la sentenza di appello che aveva confermato la responsabilità penale degli imputati, afferma il principio secondo cui, in tema di ricorso per cassazione, sono inammissibili, per violazione del principio di autosufficienza e per genericità, i motivi che, pur richiamando atti specificamente indicati, non ne contengano l'integrale trascrizione o allegazione. Inoltre, il giudice precisa che, anche ove si espungesse dal panorama delle prove utilizzabili un determinato elemento, il ricorso comunque non si confronterebbe con la "prova di resistenza", atteso che la responsabilità accertata nel merito si regge autonomamente sulla sola base documentale non contestata. Pertanto, il principio di diritto enunciato è che, ai fini della declaratoria di inammissibilità del ricorso per cassazione, è sufficiente che la responsabilità penale sia stata accertata sulla base di elementi probatori documentali non contestati, senza che il ricorrente riesca a scardinare il percorso logico seguito dal giudice di merito, anche ove si espungesse un determinato elemento probatorio. In tali casi, il ricorso è inammissibile per genericità e violazione del principio di autosufficienza, non essendo necessario un confronto con la "prova di resistenza".

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VERGA Giovanna - Presidente

Dott. FILIPPINI Stefano - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - rel. Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/02/2020 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MASSIMO PERROTTI;
lette le conclusioni scritte del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. MANUALI VALENTINA, che ha concluso per la inammissibilita' della impugnazione.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Il ricorso, soggetti…

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