Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10648 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:10648SENT

Massima

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Il Piano regionale di gestione dei rifiuti, in quanto atto generale di pianificazione, incide sulle posizioni delle Amministrazioni locali interessate, imponendo loro l'obbligo di adeguare i piani provinciali alle previsioni e prescrizioni del piano regionale, entro i termini stabiliti dalla legge. Decorso inutilmente tale termine, la Regione può esercitare il potere sostitutivo nei confronti della Provincia inadempiente, nominando un Commissario per l'individuazione dei siti idonei alla localizzazione e realizzazione degli impianti di smaltimento dei rifiuti necessari per garantire l'autosufficienza dell'ATO di riferimento, nel rispetto della normativa vigente e senza che ciò possa incidere sull'iter autorizzativo di specifici progetti di bonifica o smaltimento rifiuti presentati da privati.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/07/2022

N. 10648/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00416/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 416 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Paguro S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Regione Lazio, in persona del Presidente della Giunta regionale pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Provincia di Latina, ing. Illuminato Bonsignore, Comune di Cisterna di Altina, Comune di Latina, Comune di Formia, Comune di Gaeta, Comune di…

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