Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 728 del 2019

ECLI:IT:TARSAR:2019:728SENT

Massima

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Il diritto di accesso agli atti amministrativi costituisce un principio fondamentale dell'ordinamento giuridico, volto a garantire la trasparenza e il controllo sull'attività della pubblica amministrazione. Tale diritto, riconosciuto dalla legge a tutti i cittadini, si configura come strumentale all'esercizio di ulteriori diritti e facoltà, essendo funzionale alla tutela di posizioni giuridiche soggettive. L'amministrazione è pertanto tenuta a consentire l'accesso agli atti, salvo i casi di esclusione tassativamente previsti dalla legge, a fronte di una richiesta adeguatamente motivata e circostanziata. Il rifiuto o il mancato riscontro all'istanza di accesso, in assenza di valide ragioni ostative, integra un'illegittima compressione del diritto di accesso, legittimando l'interessato a proporre ricorso giurisdizionale per ottenere l'esibizione della documentazione richiesta. In tale ipotesi, il giudice amministrativo, accertata la fondatezza della pretesa, ordina all'amministrazione di consentire l'accesso, eventualmente imponendo una sanzione pecuniaria in caso di persistente inadempimento. Il diritto di accesso, inoltre, non può essere limitato o condizionato in ragione della mera qualità di parte del richiedente nel procedimento amministrativo, essendo riconosciuto in via generale a tutti i cittadini, a prescindere dal loro specifico interesse. Pertanto, l'amministrazione non può opporre al richiedente l'avvenuta definizione in via amministrativa della controversia, essendo tenuta a garantire l'accesso agli atti anche successivamente alla conclusione del procedimento, salvo i casi di esclusione previsti dalla legge. In tale contesto, il giudice amministrativo, nell'accertare la fondatezza della pretesa di accesso, condanna l'amministrazione resistente al pagamento delle spese di giudizio, quale sanzione per il mancato adempimento spontaneo all'obbligo di esibizione documentale.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/09/2019

N. 00728/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00426/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 426 del 2019, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale - Direzione Regionale Sardegna non costituito in giudizio;
l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale - Direzione Provinciale Cagliari, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Cagliari, via Delitala 2;

nei co…

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