Cassazione civile Sez. Trib. sentenza n. 9116 del 21 giugno 2002

ECLI:IT:CASS:2002:9116CIV

Massima

Massima ufficiale
In tema di sanzioni amministrative relative a violazioni valutarie, l' art. 1, comma secondo, della legge 7 novembre 2000, n. 326, nell'inserire l' art. 23 bis del d.P.R. 31 marzo 1988, n. 148, il quale prevede, al comma secondo, che "nessuno può essere assoggettato a sanzioni amministrative per un fatto che, secondo una legge posteriore, non costituisce violazione punibile, salvo che la sanzione sia già stata irrogata con provvedimento definitivo", ha introdotto anche in materia valutaria il principio del "favor rei", applicabile in tutti i procedimenti in corso (nella fattispecie, la Suprema Corte, in applicazione di detto principio, ha ritenuto che l'infrazione consistita nell'illecita costituzione e detenzione di disponibilità all'estero non costituisse più comportamento illecito, ai sensi dell'art. 1 del D.M. 27 aprile 1990, ed ha, di conseguenza, cassato la sentenza impugnata e, decidendo nel merito, revocato il decreto di ingiunzione opposto).

Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.