Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 3070 del 2014

ECLI:IT:TARPA:2014:3070SENB

Massima

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Il vincolo di inedificabilità assoluta previsto dall'art. 15, comma 1, lettera a), della legge regionale siciliana n. 78/1976 si applica esclusivamente alle zone del territorio comunale qualificate come "B" negli strumenti urbanistici già vigenti alla data di entrata in vigore della citata legge regionale (16 giugno 1976). Pertanto, qualora il piano regolatore generale del Comune non fosse ancora vigente a tale data, le aree rientranti nella zona "B" non possono beneficiare dell'esclusione dal vincolo di inedificabilità assoluta, in quanto tale esenzione è riservata soltanto alle zone "B" già individuate negli strumenti urbanistici comunali precedentemente approvati. Il principio di diritto affermato dalla giurisprudenza amministrativa è che la vigenza del piano regolatore generale, ai fini dell'applicazione della citata disposizione di legge regionale, decorre non dall'adozione da parte del Comune, ma dalla successiva approvazione regionale, essendo il piano regolatore generale un atto complesso la cui efficacia è subordinata al completamento dell'iter procedimentale di approvazione. Pertanto, in assenza di un piano regolatore generale vigente alla data di entrata in vigore della legge regionale n. 78/1976, le aree rientranti nella zona "B" non possono essere sottratte all'applicazione del vincolo di inedificabilità assoluta previsto dalla citata disposizione normativa.

Sentenza completa

N. 02152/2014
REG.RIC.

N. 03070/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02152/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2152 del 2014, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio, sito in Palermo, via P.F. ((omissis)), n.22, è elettivamente domiciliata (PEC: [email protected]);

contro

- l’Assessorato dei Beni Cultuali e dell'Identità Siciliana della Regione Siciliana - Servizio Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali di Palermo, in persona dell’Assessore pro tempore, rappresentato e difeso ope legis dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso i cui uffici, siti in Palermo, via A. ((omissis)), n. 81, è ex lege…

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