Consiglio di Stato sentenza n. 851 del 2016

ECLI:IT:CDS:2016:851SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire per l'ampliamento di un edificio residenziale in un'area classificata come zona B1 "novecentesca non di pregio" è legittimo, anche in presenza di una precedente destinazione dell'area come "arenili e murazzi", in quanto: 1. L'art. 49 delle NTA consente interventi edilizi di ampliamento in zona B1, a prescindere dalla precedente destinazione d'uso dell'area, in assenza di una specifica zona territoriale omogenea normata per gli "arenili e murazzi". 2. L'interpretazione dell'Amministrazione comunale, che ha ritenuto prevalente la classificazione dell'area come zona B1 rispetto alla precedente destinazione "arenili e murazzi", è corretta, in quanto non sussiste un "contrasto tra elaborati grafici" tale da rendere applicabile il criterio di prevalenza della tavola più dettagliata ai sensi dell'art. 2.2 delle NTA. 3. Il calcolo degli indici urbanistici residui può tenere conto di terreni successivamente acquisiti e contigui al lotto originario, in applicazione dell'art. 5.2.2 delle NTA, che mira ad evitare il sovraccarico del lotto originario, senza precludere l'utilizzo di altri terreni con propria capacità edificatoria. 4. L'intervento in questione deve qualificarsi come "ampliamento" di un edificio preesistente, e non come "autonoma costruzione", in quanto risulta strutturalmente e funzionalmente connesso all'edificio originario, anche per la presenza di elementi comuni come l'impianto fognario, non richiedendo pertanto il rispetto della distanza minima di 10 metri tra edifici prevista dal D.M. 1444/1968. 5. Le motivazioni dei pareri e dell'autorizzazione paesaggistica, pur sintetiche, risultano adeguate, considerata la qualifica di non particolare pregio dell'area vincolata e la previsione di prescrizioni mitigative.

Sentenza completa

N. 05978/2014
REG.RIC.

N. 00851/2016REG.PROV.COLL.

N. 05978/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5978 del 2014, proposto da:
((omissis)), in persona del legale rappresentante in carica, ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, ((omissis)), 5;

contro

Comune di Venezia, in persona del legale rappresentante in carica rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), Niccolo' Paoletti, con domicilio eletto presso Nicolo' Paoletti in Roma, ((omissis)) 34;
Ministero per i Beni e ((omissis))' Culturali e del Turismo, in persona del legale rappresentante in ca…

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