Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 13498 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:13498SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive è atto vincolato, teso a ripristinare la legittimità urbanistica dei luoghi, che deve essere adottato dall'amministrazione comunale anche in assenza di condono edilizio, a fronte dell'inequivocabile accertamento dell'abusività delle costruzioni e dell'avvenuto rigetto della relativa domanda di condono, divenuto ormai definitivo e inoppugnabile. L'amministrazione è pertanto tenuta a ordinare la rimozione o demolizione delle opere abusive e il ripristino dello stato dei luoghi, senza che possano assumere rilievo eventuali pronunce penali assolutorie, in quanto l'accertamento dell'abusività edilizia e l'irrevocabilità del diniego di condono costituiscono presupposti sufficienti e vincolanti per l'adozione del provvedimento di demolizione. Tale provvedimento, essendo totalmente vincolato, non può essere sindacato nel merito dal giudice amministrativo, il quale è tenuto a verificare esclusivamente la legittimità formale dell'atto, accertando la sussistenza dei presupposti di fatto e di diritto che ne giustificano l'adozione. Pertanto, il giudice amministrativo deve respingere il ricorso avverso il provvedimento di demolizione, non potendo sostituire la propria valutazione discrezionale a quella dell'amministrazione, la quale è tenuta a ripristinare la legalità urbanistica, a prescindere da eventuali profili di responsabilità penale.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/10/2022

N. 13498/2022 REG.PROV.COLL.

N. 09851/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9851 del 2013, proposto da Silvia Di Persio e Carla Di Persio, rappresentati e difesi dall'avvocato Giorgio Marino, con domicilio digitale come da PEC Registri di Giustizia e materiale in Roma, via Oppido Mamertina, 4;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Tiziana Di Grezia, domiciliataria ex lege in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale n. 1659 del 02.07.2013, con cui viene ingiunta la rimozione o la demolizione di tutte le opere abusivamente realizzate,…

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