Il mancato pagamento del canone di occupazione di suolo pubblico per i posteggi nei mercati rionali su sede propria, secondo le scadenze semestrali previste dalla normativa regolamentare, comporta la sospensione dell'autorizzazione e dell'attività di vendita fino al risanamento del debito maturato, comprensivo di interessi legali e di penale, entro il semestre successivo; perdurando l'inadempimento oltre l'anno, corrispondente a due semestralità, l'amministrazione competente è tenuta a dichiarare la decadenza dell'autorizzazione e della concessione di posteggio, nel rispetto del principio di gradualità e proporzionalità, previa contestazione della morosità e avviso di avvio del procedimento finalizzato alla sospensione e, eventualmente, alla successiva decadenza. Il concessionario è onerato del puntuale pagamento del canone annuo secondo le scadenze semestrali fissate dalla normativa regolamentare, in applicazione del principio di autoresponsabilità; pertanto, l'amministrazione non è tenuta a inviare ulteriori diffide o solleciti di pagamento, essendo sufficiente la comunicazione di avvio del procedimento di sospensione e decadenza per morosità superiore all'anno, ai sensi dell'art. 9 del Regolamento delle Attività Commerciali sulle Aree Pubbliche adottato da Roma Capitale.