Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 117 del 2014

ECLI:IT:TARAQ:2014:117SENT

Massima

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Il contributo di autonoma sistemazione previsto dall'art. 11 dell'O.P.C.M. n.3754 del 9.4.2009 a seguito di eventi calamitosi costituisce un diritto soggettivo del cittadino che ne possieda i requisiti richiesti dalla normativa emergenziale, senza alcuna discrezionalità da parte dell'Amministrazione in merito all'an e al quantum del beneficio. Pertanto, le controversie relative all'erogazione di tali contributi appartengono alla giurisdizione del giudice ordinario, essendo la posizione del richiedente qualificabile in termini di diritto soggettivo e non di interesse legittimo, in quanto la concessione del contributo dipende esclusivamente dal verificarsi di presupposti di fatto tassativamente previsti dalla legge, senza alcun margine di discrezionalità amministrativa. Il giudice amministrativo, in presenza di tali controversie, deve pertanto dichiarare il proprio difetto di giurisdizione, con conseguente devoluzione della causa al giudice ordinario presso cui la stessa dovrà essere riassunta.

Sentenza completa

N. 00273/2013
REG.RIC.

N. 00117/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00273/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 273 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la stessa in L'Aquila, via Giovanni di Vincenzo, 23;

contro

Comune di Campotosto in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo stesso in Scoppito - L'Aquila, via Roma, N.20;

per l'annullamento

del provvedimento-comunicazione di diniego, emesso dal sindaco del comune di campotosto prot. 385 del 1 febbraio 2013, della concessione del beneficio della "autonoma sistemazione", per "…

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