Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5519 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:5519SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria sulla base di autocertificazioni false o erronee, che non corrispondono alla reale situazione di fatto e di diritto, legittima l'esercizio del potere di autotutela da parte dell'amministrazione competente, con l'annullamento del provvedimento di condono e l'ordine di demolizione dell'opera abusiva, senza che sia necessaria una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse. Ciò in quanto l'interesse pubblico al ripristino della legalità violata prevale sull'interesse privato alla conservazione di una situazione illegale, non essendo configurabile un affidamento meritevole di tutela alla conservazione di una costruzione realizzata in violazione delle norme urbanistiche ed edilizie, anche quando l'abuso risalga nel tempo. Il decorso del tempo, infatti, non può conferire legittimità ad un'opera realizzata sine titulo, né comportare l'esaurimento dei poteri sanzionatori dell'amministrazione, atteso il carattere permanente dell'illecito edilizio. Inoltre, la presenza di vincoli, come quello di rispetto autostradale, di cui il privato non abbia tenuto conto, legittima l'annullamento del condono, in quanto l'amministrazione è tenuta a verificare la conformità dell'intervento edilizio alla normativa vigente, anche con riferimento a vincoli non dichiarati dal richiedente.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/08/2021

N. 05519/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02109/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2109 del 2018, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto in Napoli, Piazza Municipio, ((omissis));

per l’annullamento

della disposizione dirigenziale n. 13 del 31.1.2018, notificat…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.