Cassazione penale Sez. III sentenza n. 50625 del 7 novembre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:50625PEN

Massima

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Il reato di omessa o falsa comunicazione di notizie all'Ispettorato del lavoro, previsto dalla legge n. 628 del 1961, art. 4, comma 7, non rientra nella depenalizzazione di cui al D.Lgs. n. 8 del 2016, in quanto sanzionato non solo con la pena pecuniaria, ma anche alternativamente con la pena detentiva dell'arresto fino a due mesi. Pertanto, tale reato non può essere considerato come non più previsto come tale dalla legge, a seguito dell'entrata in vigore del citato decreto legislativo, e il giudice non può pronunciare l'assoluzione per tale motivo. La sentenza che abbia erroneamente applicato la depenalizzazione a tale fattispecie deve essere annullata e il processo rinviato al giudice di merito per un nuovo giudizio. Il principio di diritto è che i reati puniti non solo con la pena pecuniaria, ma anche alternativamente con la pena detentiva, non rientrano nella depenalizzazione operata dal D.Lgs. n. 8 del 2016 e, pertanto, non possono essere considerati come non più previsti come reato dalla legge, con conseguente obbligo per il giudice di procedere al giudizio di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAVALLO Aldo - Presidente

Dott. ANDREAZZA Gastone - Consigliere

Dott. LIBERATI Giovanni - Consigliere

Dott. DI STASI Antonella - rel. Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO LA CORTE DI APPELLO DI ANCONA;
nei confronti di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS) il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 23/09/2013 del Tribunale di Ascoli Piceno;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa DI STASI Antonella;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. BALDI Fulvio che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio;
udito per l'imputat…

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