Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 201 del 2017

ECLI:IT:TARLE:2017:201SENB

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordinanza di revoca di un precedente provvedimento di concessione di locali comunali, che priva il destinatario del titolo all'utilizzo degli stessi, costituisce atto immediatamente lesivo e cogente per l'amministrazione, la cui mancata impugnazione comporta l'inammissibilità del successivo ricorso avverso l'ordinanza di sgombero, per difetto di interesse, non potendo il ricorrente ottenere alcun vantaggio dall'annullamento di quest'ultima. Il principio di diritto è che l'atto di revoca, essendo immediatamente lesivo del diritto del destinatario, deve essere tempestivamente impugnato, pena l'inammissibilità di ogni successivo ricorso avverso gli atti consequenziali, in quanto privi di autonoma rilevanza lesiva. Tale principio si fonda sulla necessità di garantire la certezza dei rapporti giuridici e l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando che il destinatario di un provvedimento ablativo possa eludere i termini di impugnazione attraverso l'impugnazione di atti meramente esecutivi o consequenziali. La massima valorizza altresì il principio di concentrazione della tutela giurisdizionale, in base al quale il destinatario di un provvedimento lesivo deve far valere tutte le proprie doglianze in un unico giudizio, entro il termine decadenziale previsto per l'impugnazione dell'atto principale.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/02/2017

N. 00201/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01693/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1693 del 2016, proposto da:
Associazione Sing Oratorio Volante Don Bosco Onlus, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Roberto Palmisano, con domicilio eletto presso lo studio Andrea Fiocco in Lecce, via Duca degli Abruzzi 20;

contro

Comune di Oria, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco Baldassarre, con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Duca D'Aosta, 19;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 100 del 15.11.2016 prot. n. 196…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.