Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 183 del 2018

ECLI:IT:TARPE:2018:183SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il procedimento espropriativo per la realizzazione di un'opera pubblica o di pubblica utilità è disciplinato da una normativa speciale che prevede specifiche garanzie procedimentali a tutela dei diritti dei proprietari espropriandi. L'autorità competente all'emanazione degli atti relativi alle procedure espropriative è l'ente pubblico titolare della realizzazione dell'opera, salvo diversa previsione normativa. L'accordo di programma, approvato con le modalità previste dalla legge regionale, determina la variante urbanistica e la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera, senza necessità di ulteriori atti. L'occupazione d'urgenza è consentita quando il numero dei destinatari della procedura espropriativa sia superiore a 50 o in presenza di motivate ragioni di particolare urgenza. La progettazione esecutiva, pur non preceduta dai livelli ordinari di progettazione, soddisfa comunque i requisiti di legge, purché sia approvata dagli organi competenti e rispetti i principi di buon andamento e di economicità dell'azione amministrativa. L'avvio del procedimento espropriativo deve essere comunicato al proprietario del bene almeno venti giorni prima della delibera di approvazione della variante urbanistica, anche se il proprietario non è più tale al momento dell'adozione del decreto di esproprio. Le eventuali carenze procedimentali, ove non incidano sul contenuto sostanziale del provvedimento, non determinano l'annullamento dello stesso in assenza di un concreto pregiudizio per la parte ricorrente.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/05/2018

N. 00183/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00419/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 419 del 2017, proposto da:
Tenuta Famiglia Pomponio S.S. di ((omissis)) & Fiorenzo, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Pescara, via ((omissis)) 6;

contro

Comune di Furci, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Vasto, c.so ((omissis)) 10;
Comune di San Buono non costituito in giudizio;

per l'annullamento

per l'annullamento

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.