Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1332 del 2016

ECLI:IT:TARBA:2016:1332SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione emessa dal Comune di Bari per opere edilizie abusive, afferma che l'ordine di riduzione in pristino è viziato per difetto di istruttoria e motivazione, in quanto l'amministrazione non ha adeguatamente motivato in merito alla rilevanza esterna e all'impatto sull'assetto edilizio, urbanistico e paesaggistico del territorio delle opere sanzionate, descritte come di "modesta" entità. Pertanto, l'autorità amministrativa, nel valutare la legittimità di interventi edilizi di ridotta consistenza, è tenuta a fornire una puntuale motivazione che evidenzi le ragioni per cui tali opere siano da considerare abusive, anche alla luce dei principi giurisprudenziali secondo cui le strutture accessorie di protezione o riparo di spazi liberi possono essere realizzate senza permesso di costruire solo se la loro conformazione e dimensioni rendano evidente la finalità di arredo o protezione dell'immobile. L'omessa adeguata motivazione in tal senso comporta l'annullamento dell'ordine di demolizione, fermo restando il potere dell'amministrazione di adottare successivi provvedimenti conformi ai principi enunciati.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/11/2016

N. 01332/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01118/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1118 del 2015, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)) C.F. SSTLRD75M07A662T, con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Martiri D'Otranto, n.78;

contro

Comune di Bari, in persona del Sindaco legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. FRNGST70B26A662R, con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via ((omissis)), n. 26;

per l'annullamento

dell’ordinanza dirigenziale 2015/00548 - 2015/130/00192 emessa dal Comune di Bari (Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata) in …

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