Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 408 del 2016

ECLI:IT:TARSAR:2016:408SENT

Massima

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Il provvedimento di acquisizione di beni immobili per pubblica utilità, adottato ai sensi dell'art. 43 del D.P.R. n. 327/2001, è legittimo quando ricorrono i presupposti di legge, in particolare l'esistenza di un prevalente interesse pubblico all'acquisizione, la previa dichiarazione di pubblica utilità dell'opera e l'impossibilità di acquisire i beni mediante la procedura espropriativa ordinaria. L'amministrazione deve comunque garantire il rispetto del contraddittorio e del diritto di difesa dei proprietari, assicurando loro un'adeguata e congrua indennità di acquisizione. Tuttavia, l'impugnazione di tale provvedimento può essere dichiarata improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse delle parti, qualora intervenga un accordo transattivo che risolva la controversia.

Sentenza completa

N. 01021/2009
REG.RIC.

N. 00408/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01021/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1021 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Spano Miranda, Maria Grazia Spano e Anna Chiara Spano, rappresentate e difese dall'avv. Graziella Massidda, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Graziella Massidda in Cagliari, via Tuveri N.66;

contro

Comune di Monserrato in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. Gialuigi Falchi, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Gian Luigi (Foro Rm) Falchi in Cagliari, piazza Giovanni XXIII N.62;

nei confronti di

Impresa Giorgio Pani di Pani Alberto e C Sas, non costituita in giudizio;

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