Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 3154 del 2023

ECLI:IT:TARMI:2023:3154SENT

Massima

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Il provvedimento di sospensione della licenza di esercizio pubblico adottato ai sensi dell'art. 100 del R.D. n. 773/1931 (T.U.L.P.S.) per ragioni di pubblica sicurezza, pur essendo legittimo, diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente qualora la sospensione sia già stata eseguita e conclusa, non risultando più utile l'annullamento dell'atto. In tale ipotesi, il giudice non può procedere all'accertamento dell'illegittimità dell'atto ai soli fini risarcitori, in assenza di espressa richiesta di parte, in quanto il meccanismo previsto dall'art. 34, comma 3, del Codice del processo amministrativo presuppone che la parte interessata manifesti l'interesse all'accertamento dell'illegittimità dell'atto per ottenere il risarcimento del danno.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/12/2023

N. 03154/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01073/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1073 del 2021, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati Giancarlo Turri, Laura Erika Negri, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, Questura di Varese, in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura dello Stato, domiciliataria ex lege in Milano, via Freguglia, 1;

per l'annullamento

− del provvedimento -OMISSIS- del 26.3.2021, notificato in data 26.3.2021, adottato dal Questore della Provincia di Varese;

− della proposta di emissione di provvedimen…

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