Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 32378 del 10 agosto 2012

ECLI:IT:CASS:2012:32378PEN

Massima

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Il giudizio di legittimità sulla misura cautelare personale è circoscritto all'esame dell'atto impugnato al fine di verificare la presenza di due requisiti: l'esposizione delle ragioni giuridicamente significative che hanno determinato il provvedimento e l'assenza di evidenti illogicità nelle argomentazioni, senza alcun potere di revisione degli elementi materiali e fattuali della vicenda o di riconsiderazione delle caratteristiche soggettive dell'indagato e delle esigenze cautelari, essendo tali apprezzamenti riservati in via esclusiva e insindacabile al giudice che ha disposto la misura e al tribunale del riesame. Pertanto, il controllo di legittimità della Corte di Cassazione non può spingersi oltre la verifica della congruità e logicità della motivazione del provvedimento impugnato, senza poter sindacare nel merito le valutazioni compiute dal giudice di merito in ordine alla sussistenza dei presupposti applicativi della misura cautelare, ivi compreso l'apprezzamento del pericolo di recidiva e dell'adeguatezza della misura disposta. Inoltre, il riferimento agli effetti risocializzanti e rieducativi dell'attività svolta dall'indagato durante gli arresti domiciliari, così come il tempo trascorso tra l'adozione della misura e il suo aggravamento, non costituiscono elementi idonei a sovvertire il giudizio espresso dal tribunale del riesame, trattandosi di valutazioni rientranti nella sua esclusiva competenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARZANO Francesco - Presidente

Dott. FOTI Giacomo - Consigliere

Dott. BIANCHI Luisa - Consigliere

Dott. MASSAFRA Umberto - Consigliere

Dott. DOVERE Salvatore - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 3746/2011 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 18/01/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SALVATORE DOVERE;

sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)) che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

Udito il difensore avv. (OMISSIS), che ha concluso per l'accoglimento del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Il Tribuna…

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