Consiglio di Stato sentenza n. 2463 del 2008

ECLI:IT:CDS:2008:2463SENT

Massima

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La modifica d'ufficio della destinazione urbanistica di un'area da zona agricola a zona industriale, disposta dall'autorità regionale in sede di approvazione di una variante al piano regolatore comunale, è legittima quando risulti finalizzata a rendere coerente la destinazione formale con le previsioni sostanziali di realizzazione di un impianto agro-industriale già contenute negli atti comunali, senza che ciò integri un'indebita valutazione di merito sulle scelte di pianificazione, ma solo un adeguamento della classificazione urbanistica alle disposizioni di legge medio tempore sopravvenute, che vietano la localizzazione di tali impianti in zona agricola. Infatti, la modifica d'ufficio della destinazione urbanistica, operata dalla Regione, si pone in continuità con le determinazioni comunali precedentemente adottate, volte a consentire la realizzazione dell'impianto agro-industriale nell'ambito di un programma di recupero e valorizzazione dell'area, senza che ciò integri un'indebita ingerenza regionale nelle scelte di pianificazione comunale, atteso che la Regione si è limitata a rendere coerente la classificazione urbanistica con le previsioni sostanziali già contenute negli atti comunali, al fine di evitare che, in sede di esecuzione, insorgessero questioni sulla prevalenza o meno delle previsioni sostanziali sulla realizzabilità dell'impianto rispetto alla destinazione formale divenuta incoerente con le sopravvenute disposizioni di legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
(Sezione Quarta)
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello n. 7642 del 2007, proposto dalla società semplice agricola "Ga. di To. Ot. e figli", in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Fr. Ga. Sc. ed Al. La., ed elettivamente domiciliato in Ro., alla via Gi. Pa. n. (...) presso il primo;
contro
- la Regione Ve., in persona del presidente pro tempore della giunta regionale, rappresentato e difeso dagli avvocati An. Ma. e Lu. Lo., ed elettivamente domiciliato in Ro., alla via Co. n. (...), presso lo studio dell'avvocato An. Ma.;
- il Comune di Ga., in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Lu. Ma. e Br. Ba., ed elettivamente domiciliato in Ro., alla via Co. n. (...), presso lo studio dell'avvocato An. Ma.;
- la s.r.l. Azienda agricola Bo. Ma., in …

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