Cassazione penale Sez. III sentenza n. 12292 del 2 aprile 2012

ECLI:IT:CASS:2012:12292PEN

Massima

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Il possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti, anche se destinato all'uso personale, integra il reato di cui all'art. 73, comma 1-bis, del D.P.R. n. 309/1990, in quanto la finalità di cessione a terzi, anche parziale, esclude la configurabilità della causa di non punibilità prevista per il consumo personale. La valutazione della congruità della pena inflitta rientra nell'ambito della discrezionalità del giudice di merito, il cui esercizio è sindacabile in sede di legittimità solo in presenza di errori di diritto o di vizi logici della motivazione, non essendo consentito al giudice di legittimità una diversa valutazione degli elementi di fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO Saverio F. - Presidente

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMESSO), nato il (OMESSO);

Avverso la Sentenza Corte di Appello di Roma, in data 20/04/011;

Visti gli atti, la sentenza denunziata ed il ricorso;

Udita in pubblica udienza la relazione del Consigliere Dott. Mario Gentile;

Udito il Pubblico Ministero in persona del Dott. Izzo Gioacchino che ha concluso per Rigetto del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

La Corte di Appello di Roma, con sentenza emessa il 20/04/011…

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