Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 591 del 2019

ECLI:IT:TARVEN:2019:591SENB

Massima

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La scadenza della concessione di un bene pubblico comporta la cessazione del titolo di occupazione e legittima l'amministrazione a ordinare la rimozione dell'impianto abusivamente installato, senza che il decorso del tempo possa far sorgere alcun diritto di mantenimento dell'occupazione. Il provvedimento di rimozione, una volta divenuto efficace, deve essere eseguito immediatamente, salvo che la pubblica amministrazione, in via eccezionale e discrezionale, non ne sospenda l'esecuzione per "gravi ragioni", le quali ricorrono quando emergano elementi che, denotando la verosimile illegittimità o inopportunità dell'atto, possano condurre ad un intervento in autotutela con esito demolitorio. Tuttavia, ove il provvedimento di rimozione sia stato previamente riconosciuto legittimo con sentenza passata in giudicato, il diniego di sospensione risulta immune da vizi, in quanto l'esigenza di tutela del bene pubblico abusivamente occupato costituisce di per sé una "grave ragione" che giustifica il rifiuto della sospensione. Inoltre, l'impossibilità di proseguire l'attività nel territorio comunale in attesa della nuova localizzazione dell'impianto non inficia la legittimità del diniego di sospensione, atteso che l'ordinamento prevede altri strumenti di tutela per il caso di inerzia o ritardo dell'amministrazione nel rilasciare le nuove autorizzazioni.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/05/2019

N. 00591/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00344/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 344 del 2019, proposto da
Wind Tre S.p.A, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Sartorio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Elena Giantin in Venezia, San Marco 5134;

contro

Comune di Bassano del Grappa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Denis Marsan, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Tezze Sul Brenta, via Jolanda 162;

nei…

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