Cassazione penale Sez. III sentenza n. 21789 del 31 maggio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:21789PEN

Massima

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Il mancato rispetto del termine di 48 ore dalla notifica del provvedimento del Questore entro il quale il Pubblico Ministero deve richiedere la convalida al Giudice per le Indagini Preliminari determina la nullità assoluta dell'ordinanza di convalida, in quanto viola il diritto di difesa costituzionalmente garantito al destinatario della misura. Tale vizio di natura processuale, rientrando nella categoria dell'error in procedendo, comporta l'annullamento senza rinvio dell'ordinanza, con conseguente perdita di efficacia del provvedimento del Questore limitatamente all'obbligo di presentazione, mentre rimane impregiudicata la parte del provvedimento relativa al divieto di accesso agli impianti sportivi. Il diritto di difesa del sottoposto a misure limitative della libertà personale in ambito sportivo deve essere effettivamente garantito attraverso la concessione di un termine congruo per l'approntamento delle proprie difese, senza il quale il provvedimento giurisdizionale di convalida deve essere annullato senza possibilità di sanatoria. La violazione di tale garanzia processuale, essendo di natura radicale e insanabile, non consente al giudice di rimediare successivamente alla lesione del diritto di difesa, determinando la caducazione definitiva della parte del provvedimento amministrativo che incide sulla libertà personale del destinatario.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. GRILLO Renato - est. Consigliere

Dott. MARINI Luigi - Consigliere

Dott. SARNO Giulio - Consigliere

Dott. RAMACCI Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

DI. FR. Pa. , nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza emessa in data 7 maggio 2010 dal GIP presso il Tribunale di Caltanissetta;

udita nella udienza camerale del 16 febbraio 2011 la relazione fatta dal Consigliere Dr. Renato GRILLO;

lette le conclusioni scritte del Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. IZZO Gioacchino, che ha richiesto l'annullamento con rinvio.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E MOTIVI DELLA …

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