Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 333 del 2024

ECLI:IT:TARPA:2024:333SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo che si limita a riscontrare in via interlocutoria le osservazioni del privato in merito all'assentibilità di una richiesta di permesso di costruire, senza adottare alcuna statuizione provvedimentale, ha carattere meramente endoprocedimentale e non è pertanto impugnabile in sede giurisdizionale per difetto di interesse, in quanto privo di immediata lesività. L'inerzia dell'amministrazione nel provvedere sulla domanda del privato non può essere convertita in ricorso avverso il silenzio, qualora lo stallo procedimentale sia addebitabile al ritardo del privato nell'ottemperare alla richiesta di integrazione documentale formulata dall'amministrazione, non sussistendo in tal caso un obbligo di provvedere. Il giudice amministrativo non può esercitare un sindacato giurisdizionale su poteri amministrativi non ancora esplicitamente esercitati.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/01/2024

N. 00333/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01969/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1969 del 2023, proposto da
-OMISSIS- rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Custonaci, in persona del Sindaco legale rappresentante
pro tempore
non costituito in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensiva

- del provvedimento del Responsabile del Settore III – Ufficio Tecnico - del Comune di Custonaci datato 03/10/2023, con il quale è stata respinta la richiesta di permesso di costruire del ricorrente per la demolizione e ricostruzione di u…

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